REGOLA DEL MAESTRO
Domanda dei discepoli:
L'ufficio divino durante il giorno. [RB 16]
Il Signore ha risposto per mezzo del Maestro:
1
È soprattutto e prima di tutto nell'adempimento dell'Ufficio divino che devono
essere stabilite le regole del santo servizio: ossia quali siano i momenti
successivi in cui deve imbattersi la retta via dell'osservanza, 2
secondo l’antica tradizione e la regola stabilita dalle istituzioni dei Padri,
vale a dire Mattutino, Prima, Terza, Sesta, Nona, Vespri e Compieta, 3
per adempiere al decreto del profeta, che disse al Signore: "Sette volte al
giorno io ti lodo" (Sal 119(118),164)
4
Ma Prima deve essere detta allo stesso modo della dodicesima (ora), che si
chiama Vespro:
5
dobbiamo dire Prima quando i raggi del sole stanno già splendendo, e Vespro
quando i suoi raggi stanno ancora declinando, 6 perché allo stesso
modo che cominciamo la giornata, al suo inizio, con l'opera di Dio, dobbiamo
anche terminarla con una fine analoga, 7 per adempiere la Scrittura
che dice: "Dal sorgere del sole al suo tramonto" - non dice, infatti: dopo il
tramonto - “sia lodato il nome del Signore” (Sal 113(112),3), 8
perché il Signore “si rallegra allo spuntare del giorno ed al tramonto” (Sal
65(64),9: Volg.). 9 È in questi momenti che, grazie ai nostri angeli,
il Signore si diletterà al racconto delle buone azioni compiute dai giusti
durante il giorno, 10 come dice San Paolo nella sua rivelazione:
"Figli degli uomini, benedite il Signore costantemente, ma soprattutto quando il
sole tramonta” (Cfr. Visio Pauli, 7).
11 Ora, l'inizio e la fine della giornata ci vengono indicati
esattamente dal sole, che ritirandosi introduce l'oscurità della notte.
12
Nella stagione estiva, inizieremo il Lucernario (o Lucernale) quando il sole è
ancora abbastanza alto, a causa delle notti brevi. 13 Così, quando i
fratelli hanno le membra affaticate dal lavoro prolungato e dal digiuno nella
calura, il loro insufficiente riposo riceverà un supplemento di sonno, preso
nello spazio di tempo in cui il giorno è ancora luminoso, da aggiungere alle
brevi notti.
Domanda dei discepoli:
Struttura
dell'ufficio e numero dei salmi durante il giorno. [Rb 17,1-6)
Il Signore ha risposto per mezzo del Maestro:
1
Per quanto riguarda i salmi del mattino, in ogni stagione bisogna dirne sei,
(più) un salmo responsoriale, il versetto, la lezione dell'Apostolo e del
Vangelo, che sarà sempre detta dall'abate, e la preghiera a Dio.
2
Per quanto riguarda i salmi nei tempi sopra indicati, vale a dire a Prima,
Terza, Sesta, Nona, dobbiamo dirne tre, sempre in successione nel salterio, uno
solo responsoriale, 3 la lezione dell’Apostolo, la lezione del
Vangelo, che sarà sempre detta dall'abate o, se è assente, a turno dai
prepositi, e dopo questa la preghiera a Dio.
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10 dicembre 2020
a cura di Alberto "da Cormano"
alberto@ora-et-labora.net